Falsi archeologici: Matriarcato Neolitico e Grande Dea
La moderna archeologia ha definitivamente demolito varie fantasie di stampo religioso e sociologico relative al Neolitico: l’inattendibilità di Bachofen, l’ “ideologia” di Maria Gimbutas e l’inganno di James Mellaart sulla Grande Dea . Un vasto immaginario collettivo costruito senza prove, o falsificandole.
di Massimo Izzo
Storia, Religione e Antropologia - Maggio 2020
Uno degli argomenti che ha più stimolato l’interesse dei ricercatori e la fantasia del grande pubblico, da metà ottocento fino alle epoche contemporanee della New Age, è il soggetto delle figurine e rappresentazioni delle cosiddette “Veneri steatopigie”. Sin dalla scoperta di questi reperti queste raffigurazioni sono rapidamente diventate, nelle interpretazioni di datati esperti e accademici, rappresentazioni della “Grande Dea” o della “Grande Madre”.
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